“Dati incontestabili che abbiamo il dovere di consegnare ai cittadini di Crotone per ristabilire chiarezza e verità.
E non lo faccio per chiedere voti, ma per denunciare le responsabilità del caso Gettonopoli, che a mio parere sono terribili”.
Ha iniziato cosi, tuonando ed a modo suo, la conferenza stampa, con tanto di documenti ufficiali e slide, organizzata dal candidato a sindaco di Crotone Libera Fabrizio Meo.
“Le colpe di quanto accaduto, sono tutte dell’amministrazione comunale uscente e del presidente del Consiglio comunale.
Fra le tante mie il iniziative inerenti alle Commissioni consiliari, ho anche appoggiato la proposta di una consigliera del pd che mirava a impegnare le somme dei gettoni per la riduzione delle tasse e tale proposta non è mai stata discussa in consiglio.
Ho inoltre chiesto il dimezzamento delle commissioni, cosi come di organizzare un numero massimo di sedute al mese, punti approvati, ma mai portati in Consiglio Comunale.
Ho finanche proposto la trasmissione in streaming delle commissioni consilari, ed a costo zero, cosi come l’obbligo di immediata pubblicazione del verbale di seduta sull’ Albo Pretorio. Votato e approvato.
La cosa paradossale – sottolinea Fabrizio Meo – è che la vicenda è partita da me, cioè da una mia denuncia, ed ora mi ritrovo coinvolto per dei presunti errori formali.
Tutto qui..
Errori assolutamente inconsistenti, che hanno a che vedere, per esempio, con un orario piuttosto che un altro.
Non me la prendo con la Procura, che ha il dovere di indagare, ma con alcuni sciagurati che hanno utilizzato Gettonopoli in mancanza di altri argomenti e progetti, pensando di colmare il vuoto con i gettoni di presenza”.