Ritengo che per confutare le inesattezze strumentalmente raccontate su questa vicenda della concessione dello spazio acqua nella piscina olimpionica non ci sia nulla di più corretto che riportare la corrispondenza intercorsa tra il Consorzio Daippo e la Soc: Nuotatori Krotonesi nella esatta sequenza in cui si è svolta. 

16.03.2016

A seguito intese telefoniche tra il presidente della Libertas Mako Nuoto S.S.D. a.r.l. E il Presidente dell’A.S.D. Nuotatori Krotonesi, le associazioni sportive appartenenti al Consorzio Daippo hanno deliberato di concedere ospotalità agli atleti della A.S.D. Nuotatori Krotonesi, dal 17 al 31 marzo 2016, per come segue:

1) Martedì e Giovedì una corsia dalle ore 13,30 alle 14,30.

Si comunica, inoltre:

Che il Consorzio Daippo è sollevato da ogni responsabilità, civile e penale, per danni che i Vs atleti e tecnici possono procurarsi durante lo svolgimento degli allenamenti e permanenza nella struttura sportiva , per quelli che possono causare agli altri utenti e per eventuali danni alla struttura, agli impianti, a persone e a cose, imputabili a mancato rispetto delle norme dell’igiene, della sicurezza, della vigilanza e/o omessa vigilanza.

Che la Vs associazione sportiva dovrà trasmettere, prima dell’inizio delle attività in piscina, l’elenco nominativo deli atleti tesserati F.I.N. Che frequenteranno l’impiantoe il nominativo del responsabile accompagnatore.

Cordiali saluti

Il Presidente Consorzio Daippo

 

Tale comunicazione non ha avuto seguito.

 

14.04.2016

Egr. Presidente

con riferimento alla Sua richiesta, trasmessami dal Delegato CONI Point di Crotone, Prof. Daniele Paonessa, che l’ha caldeggiata, Le faccio presente che il Consorzio da me rappresentato aveva già dato la disponibilità di spazi alla Sua Associazione Sportiva, titolare di impianto proprio, nei limiti delle disponibilità possibili.

Le ricordo che il Consorzio Daippo, nella gestione dell’impianto in dotazione, deve soddisfare le esigenze delle sei Società Sportive affiliate, le quali lamentano quotidianamente le difficoltà di allenamento all’interno degli spazi a loro disposizione. In particolare:

La Rari Nante “L. Auditore”, che attualmente è prima in classifica nel Campionato Nazionale di Serie C di Pallanuoto maschile con l’obiettivo di vincerlo e tornare dopo 41 anni in serie B, è anche impegnata nei campionati giovanili Under 17 e Under 15, dove è ben posizionata per accedere alle fasi nazionali, non ha spazi sufficienti per una adeguata preparazione e per avviare, così come sta cercando di fare, il settore femminile.      

La Kroton Nuoto, che deve intensificare gli allenamenti per sei dei suoi atleti che si preparano per la qualificazione ai Campionati Italiani Estivi di nuoto e con Daniele Buzzurro attualmente posizionato in classifica nazionale Esordienti 2003 al 1° posto nei 200 m. rana e al 2° posto nei 100 e mira a vincere il Titolo Nazionale nel Campionato Italiano Esordienti, lamenta carenza di spazi acqua.  

La Lacinia Nuoto, nelle cui fila milita il primatista Italiano dei 50 e 100 m. farfalla Salvatore Sinopoli, che si prepara a partecipare ai Campionati Europei di Nuoto Master a Londra dal 25 al 30 maggio prossimo con numero otto atleti, lamenta carenze di spazio acqua per una adeguata preparazione.

La Libertas Mako Nuoto, che si avvia all’attività della pallanuoto partecipando al Campionato Under 13, lamenta carenza di spazi acqua nell’imminenza dello svolgimento dello stesso.

Questo Consorzio, inoltre, ha già destinato spazi acqua gratuiti per la Capitaneria di Porto, per il Comando dei Vigili del Fuoco, per la Cooperativa Shalon, per la Parrocchia di S. Francesco e per i ragazzi e persone in difficoltà segnalati dal Comune di Crotone. Ha pio concesso spazi alle Società Sportiva Pinna Splah e SUB di Isola C.R. e Crotone, in quanto Società prive di impianto.

Con quanto sopra rappresentato il Consorzio Daippo ha serie difficoltà a reperire spazi disponibili, se si tiene conto che quelli destinati alla scuola nuoto non sono in discussione perché vitali per la nascita delle nuove leve e per la sopravvivenza delle Società che da essi traggono il loro sostentamento per affrontare le spese di gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto.    

Allo stato, pertanto, con uno sforzo da parte di tutti, l’unica disponibilità che si può offrire è la seguente:

Martedì, Giovedì e Sabato dalle ore 7,00 alle ore 8,30;

Venerdì dalle ore 12,00 alle ore 13,00.

Nella speranza che lo sforzo profuso sia apprezzato e che quanto messo a disposizione possa soddisfare, anche se non completamente, le esigenze della Sua Associazione Sportiva, è gradito porgere cordiali saluti.

Il Presidente Avv. Emilio Ape  

 

14.04.2016

Ringraziandovi per l’immediata e molto chiara risposta alla mia richiesta dello spazio acqua della vostra vasca da 50 metri, sono purtroppo costretto a rifiutare l’offerta, in quanto, negli orari che avete proposto, in base alla dichiarata indisponibilità dell’impianto per gli elencati motivi, gli atleti dell’Asd NuotatoriKrotonesi che avrebbero dovuto allenarsi, sono impegnati con le lezioni scolastiche.

Considerata però l’importanza della preparazione, in vista di impegni agonistici di un certo rilievo, vi chiedo di poter utilizzare il vostro impianto tutte le sere, pagando relativa quota, cosi come è avvenuto la scorsa stagione.

In attesa di una vostra pronta risposta, vi saluto cordialmente.

 Antonio Fonte

Presidente NuotatoriKrotonesi

 

18.04.2016

Siamo spiacenti di non poter accogliere la Sua richiesta perché, come già esplicitato, non ci sono spazi disponibili all’infuori di quelli offerti. Resta inteso che la Sua richiesta, ove riformulata, potrà essere riesaminata con la programmazione delle attività dei prossimi mesi di giugno e luglio che, solitamente, registrano un calo degli impegni e lasciano presupporre una maggiore disponibilità.

Cordiali saluti.  

Il Presidente Consorzio Daippo Avv. Emilio Ape

 

17.05.2016

Con riferimento alla Vs. richiesta del14.04.2016, inerente l’utilizzo della Piscina Olimpionica di Crotone per gli allenamenti dei Vs. atleti tesserati Federazione Italiana Nuoto, si comunica che il Consorzio Daippo ha assegnato alla Vs. associazione sportiva la concessione per l’utilizzo utilizzo di una corsia tre giorni alla settimana, come da seguente programma:

• Martedì dalle ore 19,45 alle 21,15;

• Giovedì dalle ore 19,45 alle 21,15;

• Sabato dalle ore 19,45 alle 20,30.

N.B.: i suddetti turni/ore, per esigenze organizzative impianto, possono subire modifiche e/o essere revocati.

Si fa presente che lo spazio acqua concesso, per motivi di sicurezza e igienico/sanitario, potrà essere utilizzato per massimo 10 atleti turno/ora. Il prezzo forfettario mensile, per come concordato con il Vs. Presidente ed il sottoscritto, è stabilito a € 300,00 (trecento/00) da versarsi anticipatamente mensilmente. L’utilizzo dello spazio acqua partirà da giovedì 19 maggio 2016.

Si comunica inoltre:

o che il Consorzio Daippo è sollevato da ogni responsabilità, civile e penale, per danni che i Vs. atleti e tecnici possono procurarsi durante lo svolgimento degli allenamenti e permanenza nella struttura sportiva, per quelli che possono causare agli altri utenti e per eventuali danni alla struttura, agli impianti, a persone e a cose, imputabili a mancato rispetto delle norme dell’igiene, della sicurezza, della vigilanza e/o omessa vigilanza.

o che la Vs. associazione sportiva dovrà trasmettere, prima dell’inizio delle attività in piscina, l’elenco nominativo degli atleti tesserati Federazione Italiana Nuoto che frequenteranno l’impianto sportivo ed il nominativo del responsabile accompagnatore.

 

21.05.2016

Nel ricevere la Sua del 17.05.2016 sono rimasto alquanto perplesso per vari ordini di motivi:

 

a. non ho compreso come mai, nonostante il sottoscritto non abbia riformulato la propria richiesta, dopo la Sua ultima del 18.04.2016, il Consorzio Daippo oggi comunica la disponibilità degli spazi acqua;

b. non ho compreso se gli spazi acqua siano stati effettivamente concessi oppure no, alla luce della locuzione da Lei riportata: “ si comunica che il Consorzio Daippo ha riservato alla Vs. Associazione sportiva l’eventuale utilizzo…..;

c. se tale comunicazione deve essere interpretata positivamente, appare del tutto incomprensibile la richiesta di pagamento di €. 300,00 mensili da versarsi anticipatamente e mensilmente, che contrasta evidentemente con le Sue precedenti, con le quali nessuna richiesta in denaro era stata formulata;

d. appare, tra l’altro, fuori luogo una richiesta di pagamento anticipata a fronte di una concessione definita eventuale ed in ogni caso passibile di modifica e/o revoca, per come da Lei preannunciato con la Sua missiva.

Pertanto, in virtù dell’autorizzazione avuta dal proprietario dell’impianto sportivo, Le comunico di accettare gli spazi acqua nelle fasce orarie indicate, ma senza alcun esborso di somme che, per come formulata la concessione, potrebbero,al massimo, essere riconosciute solo a completamento della preparazione e non certamente in via anticipata, stante la precarietà dell’utilizzo concesso dell’impianto sportivo.

Tanto dovevo.

Distinti saluti

Presidente ASD Nuotatori Krotonesi

Sig. Antonio Fonte

 

 

Faccio seguito alla Sua nota del 21 u.s. per chiarire le Sue perplessità:

1. La mia nota è stata sollecitata dall’interessamento dell’Assessore allo Sport che ha ricordato al Sig. Frisenda di segnalare la disponibilità di spazi non appena possibile.

2. Ove fosse risultata poco chiara l’espressione usata nella mia nota, Le chiarisco che il Consorzio ha riservato gli spazi che possono, perchè nessuno La può obbligare, essere utilizzati dalla Sua Società. Da qui l’eventuale utilizzo.

3. Nessun contrasto esiste tra la comunicazione in questione e la precedente del marzo scorso in quanto in quest’ultima veniva concesso un breve spazio residuale per un brevissimo periodo. Oggi, se utilizzati, gli spazi messi a disposizione sono ben maggiori e per un periodo di tempo prolugato. Nelle comunicazioni successive, poi, sarebbe stato superfluo parlare di costi dal momento che non venivano concessi spazi.

4. Quella formulata con la nota in contestazione è una proposta di utilizzo che può o non può essere accettata, ad esclusiva discrezione di chi la riceve. Ove accettata, poi, fa nascere un obbligo a carico del proponente che deve essere adempiuto. In merito alle riserve su eventuali modifiche e/o revoche, queste sono a garanzia del concedente per eventuali casi eccezionali che dovessero rendere difficile la fruizione degli spazi. Casi, del resto, mai verificatisi. Ecco perchè viene richiesto il pagamento ad inizio di attività.

Sperando di aver chiarito quanto era necessario senza ombra di polemica La invito, ove ritiene di accettare le condizioni proposte, a darne comunicazione indicando la data di inizio e ad ottemperare alle prescrizione comunicateLe.

Distinti saluti

Presidente Consorzio Daippo

Avv. Emilio Ape

 

Questa la corrispondenza intercorsa, giudichino i lettori se è stato impedito l’accesso e, conseguentemente, la possibilità di allenarsi agli atleti della Società Nuotatori Krotonesi. In merito, poi, ad eventuale polemica sul dover corrispondere dei costi di utilizzo degli spazi è utile sapere che le Società che gestiscono l’impianto sopportano dei costi di gestione che non si ritiene moralmente, ma anche economicamente, corretto che non debbano gravare in quota parte anche su altri che possono utilizzare l’impianto.