“Si deve giocare allo Scida!”
Ma perchè? Perchè è casa nostra, perchè è il nostro fortino, perchè lo Scida è il cuore pulsante di Crotone. Abbiamo vissuto un’annata storica, determinante non solo per le sorti calcistiche di questa squadra ma per la speranza di questa città, la speranza di un popolo maltrattato, dimenticato, non considerato da nessuno, anzi peggio, abbandonato perchè considerato solo nel momento del bisogno. E quindi questa serie A, che ci appartiene, deve essere giocata a casa nostra, e ne devono godere tutti. Dal bambino di 6 anni che giustamente non potrà godersi ogni partita, al pensionato che non può affrontare tutte le trasferte, per non dimenticarsi del disoccupato che non può accollarsi altre spese se non quella dell’abbonamento… Per cui il Crotone deve giocare allo Scida, a casa sua, davanti al suo popolo, pronto a guardare ogni movimento, pronto a spingere quando ce ne sarà bisogno, pronto a soffrire con loro quando sarà necessario e pronto a risollevarli quando cadranno ed a gioire quando vinceranno.
1300 crotonesi pronti ad aspettare ogni singola mossa, il silenzio prima della sofferenza, il boato prima della vittoria… Siamo pronti ai fasti del passato. E per farlo si deve giocare nella nostra arena, nel nostro stadio, nella nostra casa, lo Scida! Non si può continuare a perdere tempo tacitamente, e la società non deve “tifare” per il PD e tirargli la volata… Come, giustamente, loro non vogliono le curve politicizzate, anche noi pretendiamo la stessa cosa.
Un tifoso della Curva Sud