Ne abbiamo contati solo tredici, e penso che bastino ed avanzino.
Cara Rosanna, se rivoluzionando rivoluzionando, rinnovando rinnovando, hai “distrattamente” dimenticato che la tua “nuova” squadra è anche questa, allora vuol dire che rischi che questo ballottaggio lo perdi davvero…

E nell’elenco sotto riportato, non abbiamo inserito i tuoi “amici” dissidenti, cioè quelli che avrebbero votato i loro consiglieri, ed un  sindaco che, mentre tu guardavi le Stelle, 5, purtroppo, non eri tu…

E che ora, per restituire “il maltolto”, si aspettano un segnale di riconoscenza, politico-amministrativo, prima di cadere nella “tentazione” di cercare casa altrove.

Bella gatta da pelare eh?

D’altra parte, non mi sembra tu abbia molta scelta…

Tutto ciò, a soli otto giorni dal voto.

Evviva il rinnovamento, evviva la rivoluzion…

Eccoli i dodici volti “nuovi” della Barbie, in attesa della presentazione della squadra, ammesso che venga mai presentata:
Mario Galea: nipote di Rocco Gaetani, attualmente amministratore dell’Akrea

Stella Adamo: figlia dell’ex asssssore della Giunta Vallone.

Saverio Flotta: nipote di Arturo Crugliano Pantisano esponente di punta del Pd.

Manuela Asteriti : ex assessore comunale nella Giunta Vallone.

Antonietta Giungata : ex assessore comunale nella Giunta Vallone.

Mario Megna : vice sindaco nella Giunta Vallone.

Michela Cortese : consigliere di maggioranza nella Giunta Vallone.

Andrea De Vona : cugino di Giancarlo De Vona assessore nella Giunta Vallone.

Claudia Scarriglia : consigliere comunale di maggioranza di Vallone.

Giuseppe Fiorino: genero di Sergio Iritale consigliere di maggioranza di Vallone

Piccola modifica: sono tredici e non dodici…

Roberta Nicoletta, conoscente dell’assessore Regionale Antonella Rizzo.

Giuseppe Procopio: braccio destro dell’attuale assessore regionale del Pd Antonella Rizzo.

Domenico Panucci: consigliere comunale di maggioranza nella squadra di Vallone.
E le sorprese, in casa Pd, in quanto ad accordi, più o meno clamorosi, potrebbero non essere finite qui.

Ugo, hai capito?

Vi riferiremo.