Differenze sostanziali o di forma?

Caro Peppino, carattere a parte, se ci avessi pensato un po’prima, il tuo grigio congedo dal Comune di Crotone sarebbe stato sicuramente meno amaro.
Non so se questo alla lunga basterà, ma intanto guarda Ugo.
In pratica non riposa mai o quasi.
Al mattino, fra non molto, lo vedremo insieme agli operai dell’Akrea che, “magicamente”,  non hanno più problemi, rendendo tutto quello che doveva essere semplice ordinario, in “straordinario”.
Ma siamo a Crotone, ed anche questo ci può stare…
Se ad un cavallo non dai la biada, come puoi pretendere che questo poi corra per te?
Giustappunto.
Qualcuno ci ha già pensato.
Tornando ad Ughetto, accompagnato dal suo suo inseparabile sorriso, per il quale si sta già provvedendo a realizzare “t-shirt smile” per tutti i dipendenti comunali, rimbalza di ufficio in ufficio come una trottola. Infaticabile.
E attenzione, va da solo…non è mica telecomandato…
Parla con tutti, si ferma con tutti e stringe la mano a tutti.
Si muove prevalentemente a piedi, anche da solo, tranne quando, una volta alla settimana, sale sul camper di On the Road.
Il suo cellulare, molto insolito, è come lui, squilla e ride sempre. Non la suoneria, proprio il cellulare.
E siccome anche lui, il telefonino, non aziendale, sgobba come un matto, ha due sim, che si supportano a vicenda: una molto semplice ed operaia, riceve il segnale ed i punti all’ordine del giorno, dall’altra sim, quella collegata direttamente con il “call center di via Roma.
E tutto procede che è una meraviglia. Per ora.
Dov’è Ugo? Lo abbiamo perso di vista un attimo…
Niente paura, apri la sua pagina Facebook, e sai pure che dopobarba usa…
Ancor prima che Ugo pensi, tutto è già nella rete…Pardon, in rete.
Dire, fare e comunicare, sono queste le parole d’ordine. O gli ordini?
Mi sa che ci sfugge qualcosina…
Però ai crotonesi questo sindaco piace. Al di la di tutto.
Vedi piazza Pitagora in fiore..
Ed allora va tutto bene cosi, grazie…
Almeno sino a quando il sorriso diventerà più serio, il cervello tornerà a contatto con la dura realtà, e le due sim cominceranno a litigare da sole, perché ognuna di loro vorrà stare in un cellulare diverso…
Capita no…O sta già succedendo?
E se uno di questi caldi giorni di luglio mancherà l’acqua?
E se, non sia mai, il depuratore farà le bizze?
E se, per l’aeroporto le cose non si dovessero mettere bene?
E se, a fine agosto lo stadio Ezio Scida non sarà pronto per la Serie A?
E se, i cassonetti della spazzatura saranno strapieni di immondizia?
E se, inizieranno le scuole, ed il servizio pulmini e mensa non funzioneranno per tempo?
Tutti se naturalmente…
Ah già, c”è sempre il jolly buono per tutte le ovvasioni: “È una eredità della precedente amministrazione”…
E tutto torna dove avevamo iniziato.
Caro Peppino…