Cadono le prime teste.
No, non è il titolo di un film western o di orrore, bensi invece la già tesa situazione che si sta vivendo in seno alla coalizione che ha sostenuto Ugo Pugliese, e che si accinge a consumare il primo Consiglio comunale non certo senza ansie e tensioni.

Che erano già nell”aria, e potrebbero esplodere proprio in occasione della scelta del presidente del Consiglio.

Elezione che, lo ricordiamo, avviene attraverso voto segreto, e che potrebbe riservare grosse sorprese.

Non è affatto scontato infatti, come sembrava, che a ricoprire la carica di presidente del Consiglio sarà Serafino Mauro, primo eletto nella lista di Crotone in Rete.

A togliergli la tranquillità ed anche la poltrona, se potesse, sarebbe Domenico Mazza, (Laboratorio Crotone, il quale, alquanto scontento di non essere diventato assessore, come gli era stato promesso in un primo momento, sarebbe ora molto determinato a scalzare “dal trono” il favorito Serafino Mauro.

Quest’ultimo, per non cadere nella probabile trappola, starebbe già correndo ai ripari, consultando personalmente tutti i consiglieri, persino quelli di opposizione, assicurandosi che questi votino per lui e non per Mazza.

Insomma, il primo Consiglio comunale dell’era Pugliese, già di per se interessante, potrebbe divenirlo ulteriormente per il clima di grande suspance che regalerà l’elezione del presidente del Consiglio.

Comunque vada a finire però, fra assessori incazzati e potenziali assessori trombati, l’amministrazione Sculco-Pugliese nasce sotto una stella piuttosto offuscata…

È solo un caso o si tratta invece di un disegno politico prestabilito?