Colpa della precedente amministrazione comunale?
Colpa della Soprintendenza Archeologica?

Colpa della società?

Colpa dell’attuale amministrazione comunale?

Colpa di chi ha inventato il calcio?

Colpa dei gufi di turno?

O non è colpa di nessuno?

In attesa di sapere a che Santo rivolgerci, con tutto il lavoro arretrato che hanno pure loro, poracci, contiamo i giorni che mancano all’ormai vicinissimo campionato di Serie A, ma anche e soprattutto capire su chi possiamo contare…a parte i giorni che passano.

Invidioso amarcord: Con la prima storica promozione del Lecce in Serie A nel 1985, lo stadio Via del Mare, fu quasi completamente ricostruito e ammodernato dall’impresa edile di proprietà del costruttore e presidente dell’Ascoli Costantino Rozzi.

In meno di tre mesi la capienza arrivò a ben 55.000 posti, REalizzando un anello superiore per i tre quarti delle tribune.

Furono rifatte le due curve, sedi del tifo organizzato, inoltre furono ricostruite la tribuna centrale e laterale e furono creati i settori distinti e tribuna est.

A Lecce tre soli mesi per uno stadio.

A Crotone, a tre mesi dalla promozione del Crotone in Serie A, di lavori di adeguamento ed ampliamento sinora, si è solo parlato.

E lo si continuerà a fare anche sabato in Consiglio comunale…

To be continued…