Riceviamo e pubblichiamo
Nella mattinata infuocata, e non solo per le temperature roventi, del 1 agosto 2016, i consiglieri comunali M5s Ilario Sorgiovanni e Andrea Correggia, hanno tenuto una conferenza stampa supportata dai legali Avvocati Natalina Giungato e Salvatore Gullì, i quali hanno chiesto, attraverso un Ricorso al Tar, l’annullamento delle operazioni elettorali svoltesi il 5 giugno u.s., evidenziando gravi incongruenze, discrasie, omissioni nei verbali e nei registri di 50 dei 73 seggi elettorali, riscontrate con il prezioso e fattivo contributo degli attivisti del meetup Amici di Beppe Grillo di Crotone.
La erronea interpretazione del voto disgiunto e l’incompetenza di alcuni presidenti di seggio, spesso fiancheggiati da rappresentanri di lista, hanno generato un clima di tal confusione che a 10 giorni dalla chiusura dei seggi i dati non erano ancora definitivi.
Queste macchinazioni e questo modo di operare tipico di paesi in cui povertà e regimi antidemocratici condizionano pesantemente l’espressione libera del voto sono state palesate per difendere il Diritto Costituzionale dei cittadini onesti, che credono che lo Stato rappresenti Garanzia e Giustizia.
Si attendono gli esiti del 14 dicembre 2016, giorno in cui il TAR si esprimerà in merito a tale ricorso.