Ventisei i consiglieri presenti nell’aula consiliare, seduta valida.
Da segnalare la presenza di sette consiglieri di minoranza (?): Antonio Argentieri Piuma, Mario Megna, Andrea Correggia, Ilario Sorgiovanni, Mario Galea, Rosanna Barbieri e Claudia Scarriglia.
Il punto all’ordine del giorno, approvato, come previsto, ha registrato il voto contrario di Piuma, Sorgiovanni e Correggia.
Mentre la notizia non notizia, è stata raporesentata dal voto a favore dei consiglieri di “maggioranza aggiunta” Barbieri, Megna, Scarriglia e Galea.
Una scelta quest’ultima che, se pur motivata e spiegata dagli stessi, ha però confermato che lo strategico progetto di metamorfosi, già messo a punto qualche mese fa, che trasformerà i Demokratici in Democratici, prosegue, ed anche con una certa celerità e concretezza.
Alla faccia di tutto e di tutti.
Si andrebbe dunque verso una maggioranza quasi bulgara, con una opposizione a quattro, formata dai soli Piuma, Torromino, Sorgiovanni e Correggia.
Molto probabilmente saremo smentiti, ma fatti e numeri dicono questo.
Si è astenuto, per evidenti ragioni di coinvolgimento professionale, il consigliere di maggioranza Massimiliano Bianchi.
Ma questa è un’altra storia…
Pensierino della sera: il punto legato alle Commissioni consiliari non è ancora approdato in Consiglio…
Ed anche in merito a ciò, numeri e sostanza non cambiano…
Non manca che un’altro indizio, dopo di che i sospetti saranno una prova.