Non ci affidiamo ad eccessi letterari o esagerazioni post miraggi estivi, ma semplicemente alla evidente realtà che si vive nelle contrade della città.

Il problema, non da poco, è legato alla raccolta dei rifiuti, che non viene effettuata con ordine e frequenza, ma anche e soprattutto all’ubicazione dei cassonetti, distribuiti improbabilmente e pericolosamente lungo l’ex S.S. 106, con i relativi ed importanti disagi per i cittadini.
Ma non è tutto.
I cassonetti, sono distanti centinaia di metri dalle abitazioni delle contrade, e ciò sta a significare che, per depositare i rifiuti, osservando tra l’altro anche gli orari dell’ordinanza emessa dal sindaco, si deve necessariamente prendere l’auto e sostare in mezzo ad una strada molto pericolosa, o ancora peggio a piedi…
Tanti piccoli problemi, ne creano sempre uno grosso caro sindaco…
Mi sa tanto che, insieme alla riorganizzazione di Akrea, dovrà anche apportare alcune specifiche modifiche dell’ordinanza, in relazione ad orari di deposito rifiuti da parte dei cittadini e di prelievo degli stessi da parte di Akrea.
Buon lavoro.