Servizio trasporto scolastico e mensa, due molto dolenti note legate alla precedente amministrazione comunale.

Per ora.

Di conseguenza, a una ventina di giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, sono tantissimi i genitori a temere di dover rivivere il medesimo incubo della scorsa stagione, con relativi problemi e disagi.

L’anno scorso, lo ricordiamo, gli alunni sono diminuiti di circa 200 unità, ma i costi del trasporto però, sono comunque aumentati.

Una quasi inspiegabile vergogna.

Alcune corse giornaliere sono addirittura costate più di un taxi, mentre allo stesso tempo la gara d’appalto è stata assegnata con ribassi dello 0.12%.

E la mensa? 

L’appalto in questione è stato diviso in due lotti, e due sono state poi le ditte che si sono aggiudicate un lotto con ribassi da zero virgola…

Perchè non fare una sola gara per entrambi i lotti?

Evidentemente le ditte “meritevoli” erano due.

Per non parlare poi del dato che ci dice che a fare domanda per la mensa scolastica sono stati 1450 alunni.

Solo che alla fine poi, di questi ha pagato solo il 20%. Come mai? 

Nessun controllo, quando basterebbe solo che il Comune incassasse gli abbonamenti. Invece niente.

La ditta incaricata espleta il servizio, il Comune paga, ma poi non incassa il ricavato degli abbonamenti. Perché?

La prossima gara per esempio, dovrebbe essere di poco meno di un milione di euro, e forse il Comune ne incasserà solo 200.000. 

Sarebbe a dire, nemmeno i soldi previsti se tutti gli utenti avessero ISEE pari a zero.

Normale quindi chiedersi, l’amministrazione Pugliese avrà la forza per combattere questo sistema?

Nutriamo seri dubbi in proposito.

Qualche risposta “dirigenziale” infatti, l’abbiamo già ricevuta…

A buon intenditore poche parole.

Solo che intanto, è già arrivato il momento dei fatti, perché le fumose e teatrali prove di “amministrazione innovativa e virtuosa” sono terminate…

Buon lavoro sindaco.