Riceviamo e pubblichiamo
In politica è una razza di difficile estinzione, e le ultime elezioni ne sono la prova.
In campagna elettorale tutti a parlare male di “quelli di prima” , amici, compagni di merenda, parenti, soci e colleghi di studi professionali di candidati eletti o bocciati.
Ci avevano assicurato che avrebbero cambiato la designazione dei rappresentanti del Comune nella partecipata AKREA ma, per non sbagliare, hanno fatto come “quelli di prima”, in nome di quel rinnovamento tanto sbandierato in campagna elettorale e “dell’amore” per Crotone che dicono di avere.
I crotonesi stiano tranquilli non cambierà nulla, le regole sono sempre le stesse.
Invece di reclutare nel mondo dei professionisti affermati si è pensato bene di accontentare mogli e colleghi di studio di consiglieri ed assessori comunali.
Chiedo, anche per una correttezza morale verso chi ha presentato curriculum per la nomina a presidente della società, che vengano resi pubblici i criteri di selezione, e che venga chiarito che non si tratti di accordi pre-ballottaggio.
In questi mesi si è parlato tanto di riduzione delle commissioni ma ancora non si è provveduto né a ridurle né a convocarle, e ciò limita anche la nostra attività amministrativa e di controllo di consiglieri di opposizione.
Si sta procedendo con una serie di ordinanze senza dare seguito ai relativi controlli; risultato è che la città continua ad essere sporca e la spazzatura ammassata per strada.
Sui Social i vari “soldatini” alla ricerca anche loro di un contentino danno la colpa all’inciviltà dei crotonesi.
Spero che il 18 settembre venga consegnato lo stadio come promesso, così questa amministrazione troverà il tempo per pensare ai tanti problemi che vive la nostra città.
Giuseppe Fiorino
Consigliere comunale
Crotone Civica