Comune di Crotone a rischio scioglimento con relativo commissariamento, se, a venti giorni dalla notifica dello scorso 13 settembre, inviata dalla Prefettura al sindaco Pugliese, al presidente del Consiglio, assessori e consiglieri comunali, l’ente non provvederà all’approvazione del bilancio di previsione 2016.
Come previsto dall’articolo 151 comma 1 del D.lgs del 18 agosto del 2000, n. 267, che stabilisce che gli Enti Locali deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre dell’anno precedente.
La suddetta notifica si è resa necessaria poiché il Consiglio comunale, nonostante le note di richiamo di attenzione a firma della Prefettura di Crotone, non ha ancora provveduto al predetto adempimento, non inserendo il punto all’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio comunale.
In poche parole, e attenendoci all’ufficialità dei documenti e dei fatti, il Comune di Crotone e l’amministrazione Pugliese ha “i giorni contati”.
Se infatti il bilancio di previsione 2016 non verrà approvato, la Prefettura adotterà i provvedimenti sostitutivi di competenza, avviando le procedure di scioglimento del Consiglio comunale, prevista dall’articolo 141, comma 2 del Tuel.