Mister X, oggi pomeriggio in Consiglio comunale, dopo enormi e “normali” difficoltà, si approva il bilancio di previsione…

“Già…mentre lui si fa i selfie, per far intendere che tutto procede bene.

Quando invece non è affatto cosi…

Ma lui, Ugo, è un visionario, proprio come Don Chisciotte.
Mentre invece il bilancio comunale copre spese assurde, e mi riferisco a strutture pubbliche, come ad esempio quelle per la gestione delle palestre, dello stadio e di qualche piscina…
E l’assessore allo Sport che dice nel merito?
Invita a fare sport…”.

Perché fa riferimento al sindaco come un don Chisciotte dei nostri tempi?

“Perché ha una visione tutta sua delle cose.

Superficiale e semplicistica. Non si rende per niente conto di cosa ha in mano, e di cosa significa amministrare una città.

E siccome non possiede una visione reale dei problemi della città, spesso è costretto ad affidarsi e mettersi nelle mani dei vari burattini che gli gironzolano attorno..

Cosa intende dire?

“Intendo dire che quando accade ciò, poi si rischia di fare cazzate, come per esempio la “famosa” trasferta di Roma.

E intendo dire che chi accompagna il sindaco nella sua “missione” amministrativa, non ha le competenze per farlo.

Mi riferisco a gente che è sta li solo per grazia ricevuta, e che contribuisce a peggiorare una macchina amministrativa già di per se gessata, facendo fare brutte figure al sindaco, che comunque rimane una brava persona”.

E ad Enzo Sculco questo stato di cose va bene?

“Non credo che gli vada bene la condotta di qualcuno che si erige a professorino supponente, e non credo abbia digerito un episodio come quello della “missione” romana. Qualcuno potrebbe anche “pagare” per questo grossolano errore”.

Sia più preciso se può…

“Può anche accadere che se, cosi come sembra, i Democratici diventeranno Democratici, qualcuno dei più stretti collaboratori di Ugo, venga sbolognato, perché non gradito”.