Vogliamo restituire dignità ad un Consiglio scontatamente autoreferenziale
Insicurezza, spot, contraddizioni e frasi fatte.
Tutto qui cara consigliera Galdieri, o chi per lei, quello che riesce ad esprimere in merito alla “incolore” attività sinora svolta dalla sua amministrazione comunale, e nello specifico sullo strumentalizzato e abusato Consorzio Borghi Marinai dello Ionio?
Ma come, prima tentate di imporci il Consorzio, a pochi minuti di un Consiglio comunale, senza passare dalla Commissione consiliare, e poi parla di valutazioni espresse ed approdate in quelle Commissioni tanto vituperate e criticate?
Cara Valentina, o chi per lei, è molto confusa ed in grande difficoltà, di idee, concetti e proposte.
Tant’è che si impegna, lei o chi per lei, a dileggiare, se pur indirettamente chi, evidentemente, rappresenta una sana e inattesa minaccia, per lei o chi per lei.
Altrimenti non perderebbe il suo “prezioso” tempo, nel mettere su e alla rinfusa, senza alcun significato, astratti ed irreali pensierini, legati soprattutto al “sentimento negativo che in questi anni si è diffuso fra la gente nei confronti del Consiglio comunale”.
Questo noi lo sapevamo già, altrimenti non saremmo qui, a cercare, con passione, umiltà, serietà e generale “immacolatezza”, di restituire a questo Consiglio scontatamente autoreferenziale, un minimo di dignità, credibilità e fiducia da parte dei cittadini. Tutti.
Non solo chi ha votato noi, voi o loro.
Tutto ciò solo attraverso azioni e fatti concreti.
Perché promesse, chiacchiere e carta straccia stanno a zero.
Proprio come il “suo” comunicato stampa, col quale non sa neanche come definirci…
Allora glielo diciamo noi.
Siamo solo e semplicemente una minoranza costruttiva, per niente annoiata ma pienamente convinta che si può e si deve dare e fare di più.
Sergio Torromino
Antonio Argentieri Piuma
Consiglieri comunali
Le Tre Elle