Una decisione molto sofferta quella di lasciare il Crotone calcio , condivisa come ho sempre fatto con i miei fratelli e che ha sancito la fine del rapporto della famiglia Gualtieri con la storica squadra fondata da mio padre, e che abbiamo avuto l’onore di contribuire a portarla fino a dove nessuno avrebbe mai pensato.
Una decisone molto sofferta perché’ per me significa lasciare quello che ho dentro da quando sono nato.
I motivi della mia decisione sono certamente intimi e personali ma per rispetto dei tifosi e degli appassionati, sportivi e sostenitori del Crotone, nonché’ per l’amore verso la mia città’ ed il territorio, devo almeno qualche piccola spiegazione.
Quello che la mia persona ha rappresentato per il Crotone calcio e quello che ho fatto per questa società’ certamente non sta a me dirlo, anche perché’ è scolpito nella storia stessa del Crotone e della mia famiglia.
E la storia non si cancella.
Ho lasciato perché mi sono sentito estraneo nella società alla quale ho dato tutto e più’ di quello che potevo nel corso di 20 anni, mettendo in secondo piano ogni cosa a favore della passione e sempre per il bene del Crotone.
Spesso sono andato oltre, sempre sostenuto dai sentimenti, dal credere nelle persone e dalla voglia di portare avanti progetti che sembravano impossibili.
La mia passione è stata sempre incondizionata e senza interessi di nessun tipo, se non quello di mettere al servizi degli altri le mie idee ed il mio modo di essere.
Ho lasciato perché’ non mi ritrovavo più’ e non mi sentivo più’ utile al Crotone, le mie idee non servivano più’ e la mia presenza era di troppo, e ho scelto seguendo ancora una volta i miei sentimenti come sono abituato a fare, per il rispetto della gente e dei tifosi che mi hanno manifestato sempre grande stima.
Rimango con la mia passione e le mie idee del calcio e della vita.
Gli uomini e’molto difficile che ti diano gratificazioni e riconoscenze, pero’restano per sempre le cose che hai fatto.
Mi sento di ringraziare chi mi ha sempre sostenuto , i nostri grandi tifosi ,maturi e sportivi come nessuno.
La spettacolare Curva sud e quella nord, il gruppo Kroton 710 a.c. e i tifosi che ci raggiungono in trasferta da tutta Italia e dall’estero, e tutti gli appassionati del Crotone, questi sì che saranno per sempre nel mio cuore .
Mi mancheranno lo devo ammettere, mi mancherà’ tantissimo la Curva Sud.
Mi scuso con tutti, sia quelli che condividono la mia scelta e soprattutto con quelli che non la condividono, perché’ sono certo capiranno con il tempo.
Un ultimo pensiero e saluto è per la squadra, per i nostri ragazzi, con o quali mi scuso tanto.
Molti di loro mi hanno regalato la gioia più’ grande lo scorso anno e sono indimenticabili e mitici, i nuovi sono ragazzi straordinari ed uomini veri, e riusciranno ad uscire dal tunnel.
Un grosso in bocca al lupo al Crotone, ai suoi addetti ed alla dirigenza .
Ovviamente sempre forza Crotone, il tifo e la fede rossoblu sono una cosa a parte e vanno oltre ogni vicenda personale .
C’è’ solo il Crotone
Grazie a tutti
Sasa’ Gualtieri