La sintesi di questa strana, movimentata e molto articolata giornata politica crotonese è la seguente: due Consigli comunali consumati, uno in mattinata a Crotone, ed uno nel pomeriggio ad Isola Capo Rizzuto.

Entrambi con un unico punto all’ordine del giorno, la situazione di emergenza legata all’aeroporto S.Anna.

Due documenti condivisi dalle due diverse assisi comunali, ma anche l’istituzione di due tavoli permanenti, che vigileranno su quanto accadrà, monitoreranno costantemente l’andamento della vicenda e decideranno il da farsi di conseguenza.

Non uno quindi, ma due tavoli. Disuniti, con diverse vedute ed orientamenti politici, e che quindi non lasciano presagire nulla di  costruttivo e positivo. Purtroppo.

Il messaggio è inequivocabilmente chiaro: c’è in atto una battaglia politica, con al centro dello scontro, l’aeroporto, in questo momento pretesto di una diatriba e divisione che parte da lontano.

E che lontano non porterà. La testimonianza più lampante è arrivata in serata da Isola Capo Rizzuto, dove erano presenti i sindaci della fascia costiera, più il parlamentare Nicodemo Oliverio ed il consigliere regionale Romano.

A Crotone invece no. Niente di tutto ciò.

Maggioranza comunale in grande ed evidente difficoltà, sindaci ammirevoli, ma non del territorio, e la sola onorevole Flora Sculco a rappresentare Crotone e la Regione.

A questo punto ci chiediamo, chi dei due tavoli inciderà di più, semmai, chi andrà a discutere con chi, quando, come e dove?

Come e da dove si parte?

Per intanto da domani al Sant’Anna non si parte più. Il resto per ora, sono solo chiacchiere.

Il tempo come sempre, ci fornirà tutte le risposte. Speriamo di non dover attendere molto. Significherebbe volare solo ed esclusivamente da Lamezia.

Forse a qualcuno, sta bene proprio cosi.