Ancora una volta ha vinto la Costituzione, contro l’arroganza, la
prepotenza, la mancanza di rispetto per la sovranità popolare e i diritti
dei cittadini. Hanno usato tutti gli strumenti possibili, il denaro, la
stampa, i poteri forti, gli stranieri; sono ricorsi al dileggio e alla
diffamazione degli avversari, ma il popolo italiano non si è lasciato
convincere e ha dato una dimostrazione grandiosa di maturità. Noi che
abbiamo fatto una campagna referendaria rigorosa, sul merito, con
l’informazione e il ragionamento, siamo felici e orgogliosi di questo
successo. Ora finalmente si potrà pensare di attuare la Costituzione nei
suoi principi e nei suoi valori fondamentali, per eliminare le
disuguaglianze sociali, privilegiare lavoro e dignità della persona, per
riportare la serietà, l’onestà e la correttezza nella politica e nel
privato. Alle sorti del Governo provvederà il Presidente della Repubblica
e noi ci rimettiamo alla sua saggezza. La cosa importante è che riprenda
il confronto politico e democratico e che prevalga su ogni altra cosa la
partecipazione dei cittadini. Questa è una vittoria anche dell’ANPI che
tanto si è impegnata per la difesa dei valori costituzionali, ma è
soprattutto una vittoria della democrazia e ripeto, con forza, della
Costituzione.
A N P I CROTONE