​Riceviamo e pubblichiamo

Tra i vari punti dell’Ordine del giorno dell’ultimo Consiglio comunale vorremmo mettere l’accento su dei punti discussi di notevole rilevanza.

1) L’adesione alla procedura di Pianificazione a consumo di suolo zero che, essendo una linea politica condivisa dal Movimento 5 stelle, non abbiamo avuto problemi a votare in maniera favorevole. Questo si precisa nel caso ci fosse bisogno di rimarcare che siamo una forza politica responsabile, che fa gli interessi dei nostri unici referenti, cioè i cittadini. Abbiamo sottolineato, inoltre, che già dai mesi scorsi stiamo lavorando per la progettazione e lo sviluppo di una città veramente a misura d’uomo e intelligente; l’abbiamo fatto presentando il Piano d’azione sull’energia e siamo contenti che anche nella discussione avuta con l’assessore Sinopoli, all’interno della seconda Commissione, le intenzioni di questa maggioranza convergano con il nostro programma energetico. Tra i vari strumenti che vogliamo ricordare, oltre all’istituzione dell’Ufficio Energia e la nomina di un esperto di gestione energetica, anche l’Allegato Energetico-ambientale al Regolamento Edilizio, redatto secondo le ultime prescrizioni di legge in materia di prestazione energetica degli edifici e premialità per gli interventi d’eccellenza. Si parte da una redazione del documento di pianificazione strategica energetica da affiancare ai piani urbanistici già approvati o da rinnovare, con una visione a lungo termine per raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico, promozione delle fonti rinnovabili e riduzione delle fonti fossili.

2)Punto relativo all’acquisto delle quote della società Marina di Crotone S.p.A. Inutile ricordare i fallimenti delle società partecipate Akros, Soakro e per ultima Aeroporto S.Anna S.p.A., la quale ha prodotto nuovi disoccupati nella nostra città. Vorremmo sottolineare che questa amministrazione continua la scellerata politica di gestione ‘allegra’ delle risorse pubbliche che perseguiva la compagine di Vallone. La giunta Pugliese sta giocando con il fuoco, anziché ridimensionare l’utilizzo delle società partecipate aumenta il potenziale rischio che queste possono avere sul nostro bilancio che risulta essere una coperta corta, come testimoniano gli innumerevoli debiti fuori bilancio approvati negli ultimi due consigli comunali. Il rischio concreto che il Movimento 5 stelle denuncia è che con questo tipo di gestione la coperta corta si strappi del tutto.

3) Altro punto significativo, deliberato all’unanimità dal Consiglio comunale, è stato l’adozione del Piano di Protezione Civile, uno strumento di importanza rilevante per attuare strategie di prevenzione e mitigazione dei rischi a garanzia della tutela e della sicurezza dei cittadini in caso si verifichino calamità naturali. Il M5s, consapevole dei rilevanti fattori di rischio presenti sul nostro territorio, sin dall’inizio della consigliatura ha proposto una mozione per sollecitare l’amministrazione a dotarsi del suddetto piano ed ha contribuito fattivamente alla sua discussione e valutazione preliminare nella terza Commissione, presieduta dal dott. De Franco. Preso atto della sensibilità condivisa da tutto il Consiglio comunale, il M5s ribadisce che all’adozione del Piano devono seguire tutte le misure necessarie per la sua attuazione e le azioni educative e formative necessarie per garantirne la sua operatività dal momento che il Piano, per essere efficace, deve essere condiviso con i cittadini, testato con simulazioni ed esercitazioni pratiche di evacuazione e soccorso da attuare nei vari quartieri di Crotone. 

MoVimento 5 Stelle di Crotone
Ilario Sorgiovanni e Andrea Correggia