Non si può certo dire che non abbia usato e usurato tastiere e mouse, e che in questi primi sei mesi di governo non abbia lesinato in parole, tradotti in più che puntuali e ossessivi comunicati stampa, la stra-ordinaria e “massmediatica” amministrazione comunale Pugliese che, per promuovere quanto fatto, e soprattutto detto, ha diffuso qualcosa come 250 comunicati stampa.
La maggior parte dei quali, (si può anche controllare), inconsistenti, quasi surreali e soprattutto evitabili.
Naturalmente corredati da una infinità di foto e selfie, che molto spesso hanno raccontato da soli, della quotidiana, pressante e pesante presenza social-mediatica di sindaco e assessori.
Presenzialisti all’eccesso anche quando non dovrebbero…
E il 2016 non è ancora finito.
Anzi, molto probabilmente si concluderà con questa perla: “Si invitano le SS.LL. a partecipare il 29 dicembre alle ore 11.00 nella Sala Giunta alla conferenza stampa di presentazione del tradizionale“Tuffo di Capodanno” e delle iniziative collaterali per dare il benvenuto al 2017″…..
Si, comunicato stampa e conferenza per un tuffo in mare.
A questo siamo.
Sia chiaro, non si vuole deridere né offendere nessuno, ma non si può però ignorare un dato divenuto evidente e inconfutabile: questa amministrazione comunale vive prevalentemente di promesse, fugaci improvvisazioni, fumo negli occhi e artifizi che, a quanto pare, mascherano abbastanza abilmente tutte le magagne, le precarietà, i problemi e i deficit con i quali Crotone convive e sopravvive da tempo.
Forse vuol dire che va bene cosi, che ci va bene cosi.
Ma non dimentichiamoci però, che nessuna delle grandi e oltremodo penalizzanti problematiche del nostro territorio, (evitiamo di fare l’elenco), è stata ancora risolta o quantomeno affrontata, progettualmente e programmaticamente.
E che questa “virtuosa” amministrazione comunale, che non spreca perché non ci sono soldi in cassa, ma poi spende consapevolmente 180 mila euro per il Natale, (questo popò di Natale), è in palese ed imbarazzante difficoltà: di spessore politico, di identità e di idee.
E purtroppo, sempre in perenne “ostaggio” di chi ancora oggi funge da determinante “governo ombra”…
Tanta ombra e pochissima trasparenza.
Anche in questo caso evitiamo inutili elenchi relativi a nomine e incarichi.
Crotone Sviluppo, in quanto a ombre e trasparenza ci dirà il resto…
D’altra parte, da short list ad assunzione, il passo porrebbe essere molto breve.