Due barra tre assessori comunali, potrebbero non essere più gli stessi da qui a qualche mese.
Entro la primavera prossima, esauriti bonus temporale, pazienza e gradimento generali, la Giunta Pugliese potrebbe vivere il primo rimpasto della sua giovane storia.
Giochi, umori e strategie politiche infatti, in Consiglio comunale, cosi come fra la gente, dopo ben sei mesi di governo, sono già belli che fatti, e pronti a fornire a chi “di dovere”, le necessarie indicazioni per agire di conseguenza, senza neanche la necessità di ricorrere ad alibi o giochi di prestigio politici.
E allo stato, a giudicare da quanto trapela, ma anche dell’operato generale della Giunta comunale, gli unici assessori confermati sarebbero Tommaso Sinopoli, Benedetto Proto e Alessia Romano.
In dubbio Giuseppe Frisenda, a serio rischio “esonero” invece, Antonella Cosentino, Sabrina Gentile e Caterina Caccavari.
C’è bisogno di una maggiore incisività, di slancio e di concretezza, nei progetti e nei fatti.
E assessorati importanti e nevralgici per il futuro, per il benessere economico e sociale della città infatti, non possono permettersi purtroppo ulteriore dispersione di tempo e risorse.
Presto per fare nomi di probabili e nuovi assessori, più facile invece individuare i due primi consiglieri comunali non eletti che subentrerebbero in Consiglio comunale: Giuseppe Puccio per Crotone in Rete e Anna Oppido per i Demokratici.
Ma le novità non finiscono qui.
Anzi, quest’ultima potrebbe anche avverarsi in tempi relativamente brevi.
Ci riferiamo alla dottoressa Teresa Sperli, già responsabile settore amministrativo e finanziario della Partecipata che domani in Consiglio comunale, verrà assorbita interamente dal Comune di Crotone, e che molto probabilmente sarà il nuovo presidente di Crotone Sviluppo.