Come se non la si conoscesse già, o come se la seconda dose (facoltativa), relativa al vaccino antimeningite, non fosse già stata ampiamente consigliata dai pediatri e dai medici di famiglia in tempi non sospetti.

Anche quando qualcuno, sulla rete, sconsigliava il vaccino per presunti effetti collaterali sui bambini.

Oggi invece, in seguito a numerosi casi di morti per meningite, avvenuti nei giorni scorsi in diverse regioni d’Italia, è scoppiata una vera e propria psicosi collettiva.

Tant’è infatti che questa mattina, primo giorno lavorativo del 2017, l’ambulatorio vaccinazioni dell’Asp di Crotone, è stato preso d’assalto da tantissimi genitori e nonni, molto nervosi, preoccupati, e tutti in fila per vaccinare i propri figli e nipoti contro la meningite.

Impresa “ardua”, e riuscita solo a metà, in quanto due sole ore di servizio al giorno non bastano, e non sono bastate, cosi come i vaccini, già terminati, e che dovrebbero però essere nuovamente disponibili a partire dalla prossima settimana.