Come un semplice, ma mirato e sempre attuale post, può catturare l’attenzione e le reazioni di tanti crotonesi che, evidentemente, si sentono toccati e investiti in prima persona, da un problema atavico, divenuto ormai una piaga dalla quale difficilmente Crotone guarirà, se non si correrà ai ripari.

Da subito. Domani è già troppo tardi.

Il post è di Maurizio Tricoli, avvocato e politico di esperienza e spessore, e quelli che vedete pubblicati di seguito invece, sono solo alcune delle reazioni dei tantissimi crotonesi che hanno voluto dare il loro animato ed indicativo contributo al dibattito.

Post di Maurizio Tricoli: Vedere i nostri ragazzi lasciare Crotone ogni volta è uno strazio e la cosa più brutta è la rassegnazione che ormai sembra abbia sopraffatto tutti.
Io non ci sto !

Teresa Cortese: Maurizio, anch’io provo lo stesso strazio quando vedo partire le mie figlie ed altri giovani come loro. Ma non voglio rassegnarmi, altrimenti sarebbe una sconfitta definitiva per il nostro territorio. Voglio sperare in una rinascita della nostra terra, ma per averla bisogna abbattere gli individualismi e remare tutti insieme verso il bene comune. Non conosco altre strade per risollevare le sorti della nostra città.

Maria Rita Lamanna: Caro Maurizio, vedere mia sorella, una ginecologa ,laureata al Gemelli col massimo dei voti in cinque anni e specializzata in fecondazione assistita ,stare all’estero perché in italia , figurarsi a Crotone , non c’è un lavoro qualificante è anche per me uno strazio… Vedere poi che a Crotone nessuno vuole investire , se per discariche è un immenso dolore … Vedere poi le persone propositive dileggiate e vilipese perché sempre gli stessi , sotto mentite spoglie , amministrano è un crimine …

Enzo Frustaci: condivido il tuo pensiero, ma non la tua posizione “politica”. E’ “grazie” alla totale incapacità “politica” , ma capace negli “affari”, non riuscire a far decollare la nostra Città… che ha tesori immensi da valorizzare, che potrebbe dare futuro ed occupazione ai nostri ragazzi. Non “siamo” stati capaci di tenere viva una università, perchè data in mano ad incapaci, ma opportunisti, Non “siamo” capaci neanche a proteggerci la Salute ed a programmare un’Idea di Sviluppo seria. Si “sgoverna” ad occhio…e questi sono i risultati.

Paolo Apa: Mauri’ quelli che “hanno fatto le proprie fortune” in questa citta’ costituiscono una piccola minoranza, e costituiscono il cancro di questa citta’.

Antonio Lidonnici: Una città la nostra dove l’odio del prossimo fa parte del patrimonio genetico. È una strada senza uscita, è un processo irreversibile. Siamo la vergogna d’Europa.

Vittorio Rocca: Caro Maurizio Tricoli dopo 33 anni di Nord.. Sono rientrato in questa nostra amata terra… Convinto di non viaggiare più.. ma dopo varie tentativi …Anche per farla chiamare alla datel ci voleva la raccomandazione, mia figlia come tanti nostri figli che hanno studiato una vita e hanno voglia di migliorare, si trova a Milano .. e sono fortunato che è rimasta in Italia.. la cosa che più mi angoscia vedere la classe politica che ha governato Crotone negli ultimi 30 anni non abbia fatto sì che oltre  arricchirsi ed a sistemare nipoti , figli, amanti, ecc. Non abbia dato una stazione ferroviaria una strada sicura e in aereoporto per poter dare il diritto di andare a trovarli.. e di ritornare a casa……

Nino Crugliano:Passato lo strazio per il distacco,  è bello pensare che avranno un futuro migliore di quello che la nostra amata ma disgraziata terra sarà in grado di offrire. Qui può restare solo il peggio. Completamente Rassegnato e nemmeno incazzato.

Fabio Crugliano: Caro Avvocato riprendersi dopo 10 di anni del nulla cosmico, sarà veramente difficile….ripartiamo dall’aeroporto, riconquistiamolo…

Giuseppe Silipo: Si ma la politica crotonese, in tutti questi anni che cosa ha fatto per evitare tutto ciò?.

E ci fermiamo qui…