Con la riunione di ieri (Conferenza dei Servizi), è stato definitivamente sancito il superamento della discarica di Giammiglione da tutti gli enti presenti : Ministero, Prefettura, Ispra, Regione Calabria, Provincia di Crotone, Comune di Crotone, Arpacal, Inail Autorità di Bacino ed Asp.
E l’Assessore Antonella Rizzo, nel prendere atto di questa svolta fondamentale per il territorio crotonese, ha evidenziato la necessità che la bonifica di Crotone venga attuata nel pieno rispetto della sicurezza dei cittadini crotonesi e nel rispetto delle normative vigenti, senza alcun tipo di scappatoia per nessuno.
A tal proposito ha chiesto a Syndial di illustrare tutte le tecniche e le metodologie per arrivare a concretizzare gli obiettivi che, sostanzialmente, sono: rischio zero, restituzione al territorio delle aree del sito Sin e il loro riutilizzo.
Ma l’assessore regionale all’Ambiente però, tiene a sottolineare alcuni importanti aspetti, che ripristino la verità in merito alla bonifica e agli attori, più o meno protagonisti…
“I cittadini di Crotone hanno bisogno di sapere la verità.
Ci vorrebbero meno sorrisi, meno selfie e più concretezza.
E la verità è che la Regione ha chiesto che si tenga conto del Comune di Crotone, ma ad oggi però, lo stesso Comune non ha ancora presentato nessuna idea progettuale in merito.
Chiede solo la discarica, per cui 50 camion al giorno per 10 anni viaggeranno sulle strade di Crotone.
Nessuna ricaduta per la città, ma solo per i proprietari della eventuale discarica.
Questa è la verità.
L’unica che ha parlato di ricadute economiche e sociali e rischio zero per il territorio, sono stata io”.