“Crotone ha un assoluto bisogno di infrastrutture che purtroppo non possiede, e la politica fin qui, ha fallito clamorosamente”.
Parole e considerazioni reali, dure e che suonano come una sentenza con un preciso destinatario, quelle pronunciate dal leader di Possibile Pippo Civati, che poi inevitabilmente, si sofferma sul problema aeroporto. Anzi, aeroporti.
“Crotone sembra un’isola, quindi la questione dell’aeroporto è centrale e molto importante.
Così com’è centrale e opportuna una riflessione attenta e complessiva sugli aeroporti calabresi in generale».
“Se fossi stato un politico crotonese, mi sarei chiesto ad esempio, cosa si è fatto in tutti questi anni, e quando si è deciso per il quarto aeroporto di Sibari?
La proliferazione degli aeroporti è stata già un problema in mezza Italia, e di fronte alla crisi di due su tre aeroporti calabresi, ci si doveva muovere con meno leggerezza, e salvaguardandoli.
Se dovessi puntare su un investimento, punterei in ogni caso su un collegamento con Lamezia e con l’altra “sponda” calabrese, diversificando…
Il versante ionico è stato abbandonato in modo intollerabile. E non da oggi”.
Ma dove e con chi sta Possibile, politicamente parlando ovviamente?
“Possibile sta a sinistra, un luogo sguarnito e dimenticato dalla politica nazionale più o meno come lo Ionio.
Ed è un posto altrettanto bello”.
E il Partito democratico?
“Il Pd ha deluso tutti. E tra un po’ deluderà anche i renziani…”.