Ma Crotone, non avrebbe dovuto guardare verso il mare, per allargare i suoi orizzonti di ricchezza, prosperità e sviluppo?

E la improvvisata, fantasiosa e sterile “economia del mare”, che fine ha fatto?

Ma nel cassetto, dove sennò,  morbosamente e furbescamente custodita.

Ma non è che invece il mare, sarebbe solo il personale mezzo di congiunzione ad affari e personaggi già noti, che vi “nuotano” da anni ormai, e con tanto di “salvagente” pronto per tutti i lidi?

Non balneari naturalmente.

Vuoi vedere che l’economia del mare, materia preziosa e per pochi intimi…passa soprattutto attraverso Marina S.p.A e Porto turistico?

Di conseguenza, tutti amici, accontentati e contenti, e dell’aeroporto: “chi se ne fotte”!

Come potrebbe essere diversamente, di fronte a qualcosa come 52 milioni di euro (bando), che starebbero per arrivare a Crotone?

Via mare ovviamente…con attracco sul porto di Crotone, fra sorrisi politico-professionali, asce sotterrate, e snaturate ma redditizie alleanze…