La Prossima e l’aeroporto: una lunga e non facile
considerazione, che non chiarisce tutte le responsabilità.
Non sono della Regione, che è diventata co-attore in quanto si è adeguata alla scellerata idea di una nuova società per partecipare al nuovo bando, non avendo però né capitale , né competenza.
Diciamocelo, un altro carrozzone, “SAGAS”, attraverso il quale i politici del momento (anche se l’idea nasce con Vallone) pensavano alla gestione pratica dell’aeroporto crotonese.
Ma la verità, bella o brutta che sia, è che si è arrivati a rimpiange Vallone, che nonostante la sua “vagabondaggine”, quantomeno ci ha fatto volare, oh oh…
I soci, Comune di Crotone, Isola Capo Rizzuto, e Regione avrebbero dovuto salvare la situazione, attraverso un piano aziendale da concordare con i dipendenti.
E molto probabilmente, non avremmo avuto bisogno di un nuovo Bando, ma Crotone sarebbe stato salvo.
La Regione dal suo canto, va in direzione del territori, e alla fine, se questo non ha capacità politica, programmatica e di gestione, cerca di mettere ordine nel modo più semplice: SACAL.
Con la quale Sculco può trattare, per i suoi ormai prossimi scopi elettoral-regionali.
D’altronde, il non voto di Flora contro aeroporto di Sibari in Consiglio regionale la dice lunga…
Altro che difendere Pugliese ed il suo “operato”.
Una mezza disfatta, personale, amministrativa e politica.
Fogne, Porto, Aeroporto, 600 mila euro per un depuratore che non andrà mai in funzione.
Macchina amministrativa perennemente in panne, e finanziamenti di ogni genere che non riescono ad essere individuati.
E per tenere buoni tutti, la generosa elargizione di Voucher a più non posso.
Bastassero quelli.
Intanto CONGESI è al fallimento, mentre AKREA senza mezzi e senza benzina, ma con dirigenti di fabbrica Sculchiana, fa la raccolta “indifferenziata”, finanziata ma di fatto mai decollata.
Chi se ne frega…ormai si guarda al mare ed agli investimenti che starebbero per avvenire.
Marina S.p.A, già sistemata, ha dato vita ad uno scambio di poltrone già previsto, in attesa del porticciolo turistico, con tante “barche” a cui trovare il giusto spazio…
Con buona pace di tutti…difensori e detrattori.