È ufficiale, Sorical, attraverso una diffida ufficiale, la n.161 del 9 febbraio 2017, ha preso la decisione: da questa mattina, e a tempo per ora indeterminato, l’erogazione dell’acqua a Crotone, sopratutto nelle zone alte della città, sarà drasticamente ridotta, con i gravi e conseguenti disagi del caso.

Congesi, la partecipata del Comune di Crotone, non avrebbe allo stato, ottemperato ai sospesi economici in corso con Sorical, per una somma pari a 727 mila euro.

Da qui dunque, la decisione di Sorical di “chiudere” i rubinetti alla città, ma anche ad altri sette Comuni morosi: Verzino, Strongoli, S.Mauro Marchesato, Roccabernarda, Petilia Policastro, Mesoraca.

Una situazione molto seria e incresciosa, che ovviamente necessita di una soluzione concreta e immediata.

L’acqua, che paghiamo cara e amara, è un bene primario e prezioso, più di ogni altra cosa.

Attendiamo novita in merito, e sopratutto buone notizie. Merce rara ormai in questa nostra povera Crotone.