Riceviamo e pubblichiamo

Ora la misura è davvero colma.

E non certo di acqua…

Si perchè l’acqua ormai, a Crotone, è diventata “merce rara”, preziosa, indispensabile, ma sempre più assente nelle case dei cittadini, negli esercizi commerciali, negli uffici pubblici, e anche e soprattutto in ospedale e nelle strutture sanitarie.
E gli autoclave, così come la pazienza, non sono infiniti…

Qui non si tratta di essere polemici o disfattisti, ma solo denuciare ancora una volta pubblicamente, un problema grave, antico, e mai risolto. 

Neanche da questa giovane e “virtuosa” amministrazione comunale che, molto comodamente, se ne “lava le mani”, anche se l’acqua non c’è…

La patata bollente infatti, passa sistematicamente e a turno, nelle mani del Comune di Crotone a quelle di Congesi, per finire a Sorical, senza però capire bene di chi sono le maggiori responsabilità.

Se, come si evince da chiari documenti, si ha a che fare con insolvenze economiche, che Congesi deve a Sorical, piuttosto che di continui e improbabili lavori di manutenzione ad una rete idrica obsoleta e rattoppata, che si intervenga subito, ma lo si faccia però in maniera seria e definitiva.

Perchè non si sta parlando di una lampadina fulminata, o di una buca da riempire, ma di un bene fondamentale e imprescindibile come l’acqua, che fra le altre cose, paghiamo e anche salatamente.


Il Comune di Crotone, a questo punto, non è soltanto moroso nei confronti di Sorical attraverso Congesi, ma anche e soprattutto, fattivamente e moralmente, nei confronti dei cittadini.


E allora, che vengano contati e scontati in fattura, a mo di risarcimento, tutti i giorni in cui il servizio di fornitura idrica non è stato espletato.


Sarebbe cosa giusta e legittima, nonché un atto di grande giustizia e maturità, morale e amministrativa.


Chi governa la cosa pubblica, si deve contraddistinguere anche le per idee, progettualita, coraggio e intraprendenza.


Sperando che, alla luce della riunione fra Comune, Congesi e Sorical, l’acqua non venga distribuita a “rate”…


Pare infatti che, la soluzione per tutti i problemi sarebbe proprio una richiesta di rateizzazione del debito da parte di Congesi a Sorical…

Ammesso che questa venga accolta.


Sergio Torromino

Consigliere comunale

Le Tre Elle