E adesso, contiamo i giorni, e vediamo quanto tempo passerà dalla prossima emergenza idrica…
Dalla prossima, ennesima “rottura”…
Perché le chiacchiere ormai, cosi come le casse comunali, stanno a zero, e la pazienza dei cittadini “agli sgoccioli”…
Proprio come l’acqua…
Riusciranno i nostri eroi a far tornare il sorriso ai rubinetti della città, spalmando il debito accumulato in “comode” rate?
Lo sapremo presto, anzi, speriamo il più tardi possibile. Vorrebbe dire che potremo continuare a farci la doccia senza rischiare di restare insaponati, e senz’acqua…