“Di Bignami in questa città ce ne sono già tanti e non abbiamo bisogno di un altro. 

È ora che il sindaco si determini una volta per tutte sulla vicenda Scifo e fornisca delle risposte che purtroppo non ha ancora dato.


Ci disse che ci avrebbe risposto dopo essersi documentato in merito, ma non lo ha ancora fatto.

Allora abbiamo chiesto al primo cittadino di richiedere un’ istanza di annullamento di autorizzazione ai lavori relativi al Marina Park Village, in considerazione della nullità degli degli atti legati alla realizzazione di questo ecomostro.

È arrivato il momento che anche la politica faccia la sua parte, assumendo una posizione seria e univoca, fornendo ai cittadini delle esaurienti risposte su quanto sta accadendo a Scifo, dove insistono dei vincoli di natura paesaggistica, ambientale ed archeologica ben precisi, e sulla grande confusione relativa alle autorizzazioni concesse per questa speculazione edilizia.

Il sindaco e l’amministrazione comunale devono essere chiari e schierarsi, perché la Magistratura, che sta seguendo il suo corso, non può colmare i vuoti della politica”.

Questo, in sintesi, l’eloquente e più che mai diretto pensiero esternato dal Comitato “Scifo e promontorio Lacinio-dalla parte della bellezza”, in occasione di una apposita conferenza stampa, consumatasi questa mattina presso il Bar Columbus di Crotone.

Un messaggio, quello lanciato da Anna Cerminara e Francesca Pesce (Comitato), e Antonio Mancini (Gac-Italia Nostra), con preciso destinatario: Ugo Pugliese.

Il sindaco infatti, che è evidentemente impegnato a “studiare” le carte, non solo non ha risposto ai vari solleciti, ma non ha ancora inteso determinarsi circa la richiesta di un incontro da parte del Comitato “Scifo e promontorio Lacinio”.