​Faccio mia la richiesta di un cittadino che, a pochi giorni dal secondo anniversario della morte di Pasquale Senatore, il prossimo 16 marzo, affidandosi ad argomenti e motivazioni molto valide, sincere e convincenti, naturalmente non legate a casacche politiche, chiede alle autorità competenti, che una via o una piazza della nostra città, venga intitolata al compianto ex sindaco di Crotone.

La proposta, spero appoggiata e condivisa da tutti, è quella di intitolare qualcosa d’importante a colui il quale è stato definito “il sindaco di tutti”. 

La legge prevede però che siano trascorsi dieci anni dalla scomparsa, ma è altrettanto vero che si potrebbero prendere delle iniziative in deroga a quella che è la normativa vigente. 

Basterebbe infatti, che il Presidente del Consiglio comunale, su proposta di uno dei suoi membri, di maggioranza o di opposizione, inserisse la richiesta tra i punti  all’ordine del giorno, e che lo stesso venisse poi approvato all’unanimità. 

Naturalmente bisognerebbe decidere cosa intitolare a Senatore, prima del Consiglio comunale.

E perché non una delle vie più importanti della città?

Via Roma, Via Firenze, oppure via Reggio, piuttosto che Via Venezia, una delle quali diventerebbe appunto “Via Pasquale Senatore”.

Si tratterebbe di un bel gesto, doveroso ed apprezzabile, e che non farebbe torto a nessun ex sindaco della nostra città ancora in vita.

Un modo nobile e gentile, per ricordare un uomo che durante i suoi mandati al Comune di Crotone, ha amato in modo viscerale la sua città, ricambiato spontaneamente dai suoi concittadini, ma anche da coloro i quali non sposavano le sue idee e posizioni politiche.

Chiedo quindi ufficialmente al presidente del Consiglio Serafino Mauro, che questa richiesta venga inserita fra i punti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale.

Sergio Torromino

Consigliere comunale

Le Tre Elle