Ci chiediamo come mai tutti i consiglieri di maggioranza tacciano sull’aumento delle indennità, deliberate dalla Giunta del 13 febbraio u.s… forse hanno avuto in consegna il silenzio? Non hanno argomenti per difendere un provvedimento cosí scriteriato. Oppure anche loro stanno pensando a come aumentare i gettoni di presenza?
In questo silenzio assordante, per distrarre l’attenzione e togliersi dall’imbarazzo, i Consiglieri di Laboratorio Crotone non trovano di meglio che polemizzare, in modo pretestuoso e sterile, con il M5s, sul sistema della depurazione, insinuando tesi complottistiche e fuorvianti, invece di discutere seriamente del problema e condividere le preoccupazioni di tutti noi cittadini. È troppo facile attribuire le proprie colpe agli altri: chi nomina nelle partecipate gli amici del Pd con cui sono stati stretti accordi pre e postelettorali, si permette il lusso di accusare chi non ha né il potere né l’ethos per ricorrere a certi patti subdoli e dannosi per la cittadinanza. L’incontro istituzionale ed ufficializzato, annunciato anche sui social, ha avuto l’unico scopo di discutere e sollecitare ad un’azione univoca, che tenesse conto della situazione reale e che coinvolgesse attraverso un dialogo interattivo e partecipativo tutte le componenti interessate, dal Consiglio comunale, alla Regione, agli esperti del settore e, non ultimi, ai cittadini.
Quante illazioni e tentativi di arrampicarsi sugli specchi per attaccare ed evitare di giustificare la propria condizione di ignavia ed indifferenza verso problemi gravi ed impellenti: è sotto gli occhi di tutti lo stato in cui versa la rete fognaria ed il depuratore di Crotone a poco più di due mesi dall’inizio dell’estate!
Ed allora, facciamo le persone serie ed affrontiamo le difficoltà della città con un intento vero, scevro da interessi particolari, volto al Bene Comune, tanto sbandierato e millantato nei mesi che hanno preceduto la consultazione elettorale scorsa.
I portavoce del
MoVimento 5 Stelle Crotone
Ilario Sorgiovanni e Andrea Correggia