“La responsabilità di tale situazione è delle forze 


sindacali. Noi una proposta, valida e concreta, tenendo ovviamente conto del grande momento di crisi economica dell’ente, l’avevamo fatta, investendo una somma su alcune risorse umane di Gestione Servizi, destinate alla edilizia scolastica, alle strade ed alla pulizia e manutenzione dell’ente.

Ma questa però ci è stata rigettata, in quanto per i sindacati, non in accordo fra loro, o tutti o nessuno. E ora ci troviamo in questa spiacevole situazione..”

Questa, secca e molto chiara, la replica del presidente della Provincia di Crotone Nicodemo Parrilla, agli attacchi di alcuni lavoratori di Gestione Servizi, che in questi giorni stanno protestando portando avanti lo sciopero della fame e della sete.

“Non è affatto vero che avrei detto che di questi lavoratori non me ne frega niente – precisa Parrilla – altrimenti, per salvare il salvabile, non mi sarei mosso con la  proposta di mettere in preventivo 500.000 euro, per le ragioni che ho già spiegato, ma che è stata però subito bocciata”.