Tanto rumore per nulla. O quasi.
Nessuna novità immediata e rilevante per quanto attiene alla bonifica, se non solo e come sempre, annunci e autoreferenzialità, nello specifico dello “storico” e costoso Consiglio comunale di lunedi scorso.
Insomma, la vera novità è che dalla miriade di selfie, ormai abusati e inflazionati, si è passati ai messaggi istituzionali attraverso il contatto molto diretto coi media, e la “scoperta” della diretta in streaming…
Per il resto, il solito, triste copione.
Molti “manichini” senza arte, ma con una parte, e manine alzate a comando, senza sapere né come e né quando…
Mentre dall’altra parte della barricata, si fa per dire, tranne poche eccezioni, in diversi non hanno ritenuto opportuno neanche partecipare al dibattito.
Su cosa? Ma sul “diffidato” rendiconto di gestione, e sulla solita massiccia dose di debiti fuori bilancio.
Tutto approvato. Naturalmente.
Se pur con i voti contrari di tre consiglieri della minoranza, (Torromino, Correggia e Sorgiovanni) sul rendiconto di gestione, e del solo Torromino in merito ai debiti “sbilanciati”.
E cosi, mentre la politica è sempre più in agonia, ostaggio di abili promettitori da competizione, vogliono ancora farci credere, per ora solo a parole, che la città sta rinascendo…
C’è bisogno di fare l’elenco di problemi, carenze ed inefficienze?
In piazza della Resistenza intanto, gli innesti, previsti, silenziosi e scientifici continuano…
Crotone deve guardare al mare ci dissero giusto un anno fa.
Solo che il mare è sempre li, e noi stiamo ancora aspettando…
P.S. Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare…