Manca un mese esatto all’inizio dell’estate che, comunque, potrebbe scoppiare da un momento all’altro.
Certo, e’ tutto molto aleatorio, ma lo è anche purtroppo, la data di avvio dei lavori da effettuare sul malridotto e sovraccaricato depuratore comunale, da molti anni ormai costretto agli “straordinari”, e con le “nauseanti” conseguenze che tutti conosciamo: sversamenti di liquame e fogna in spiaggia e in mare.
Episodi molto spiacevoli e penalizzanti che si spera non accadano più.
Nella peggiore delle ipotesi, gli autospurgo stanno già scaldando i motori…
Il “promessometro” del sindaco intanto, ha già previsto e annunciato tali interventi che, per quello che trapela, dovrebbero partire a breve, subito dopo gli aspetti burocratici legati alle varie autorizzazioni del caso.
Intanto, in attesa di poter vivere una estate senza puzza, ansie e trepidazione, stride e non poco l’assegnazione dei lavori al depuratore, assegnati a due ditte, (e due progetti), una di Roma e l’altra di Vibo Valentia, che si sarebbero assegnate la gara in questione.
E non sarebbe la prima volta.
Allora legittimamente ci chiediamo: ma come è possibile che le ditte crotonesi non sono quasi mai pronte o competitive?