I numeri del Consiglio comunale di oggi,
consegnano, allo stato, un dato confortante: maggioranza al completo e pubblicamente compatta.
Nella “minoranza” invece, materialmente assenti i “soliti” consiglieri, Barbieri, Scarriglia e Ambrosio.
Importante e doverosa, in apertura di Consiglio, la lettura da parte del presidente del Consiglio Mauro, di una lettera dei capigruppo a sostegno del Marrelli Hospital, così come sentito e puntuale il minuto di silenzio, osservato in ricordo delle vittime sel sisma che ha colpito Ischia.
Subito approvato a maggioranza il primo punto all’ordine del giorno, inerente alla salvaguardia degli equilibri di bilancio, così come il regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie.
Dopo di che, si è passati al dibattito sugli Hotspot, e sulla concreta possibilità che uno di questi importanti presidii di accoglienza e detenzione per migranti in attesa di identificazione e richiesta asilo, venga presto realizzato nel porto di Crotone.
E gli interventi che si sono susseguiti infatti, come previsto, per differenti modi di interpretare e vedere il presunto problema, hanno e evidenziato dubbi, preoccupazioni, perplessità, ma anche certezze e convinte consapevolezze.
Contrari alla realizzazione dell’Hotspot a Crotone, pardon, nel porto di Crotone, ma con evidenti e diverse motivazioni e proposte, i consiglieri di Forza Italia e Cinquestelle.
La nostra riflessione: si dimentica forse e troppo spesso che nessuno, e in nessun posto del mondo lascerebbe mai la propria casa, il proprio mondo, i propri affetti, se non costretto da forza maggiore: orrori, infinite e sanguinose guerre, in una casa che non è più la loro, da molto tempo ormai.
Diverse infatti le multinazionali che, individuato il grande businnes, obiettivi, terre e mari da sfruttare e succhiare, stanno “comprando l’Africa”, migranti inclusi, incentivando e favorendo un flusso che, “grazie” al redditizio traffico di armi, non cesserà mai.
Gli aspetti legali, logistici, di sicurezza, organizzativi, economici e strettamente lavorativi, lasciamoli a chi di competenza.
Ad ognuno il suo, come sempre.
Tutto sommato favorevoli, tornando agli interventi in Consiglio, i consiglieri Pesce, Galdieri, Flotta, Carcea, Mario Megna, Marrelli e Maria Rita Megna.