Verso le amministrative 2020.
Chi lo avrebbe mai detto che tra i prossimi candidati a sindaco, ci sarebbe stato anche l’ex primo cittadino di Crotone dal 2006 al 2016: Peppino Vallone.
Eppure è proprio cosi. Come confermano fonti autorevoli e vicine alle stesso ex sindaco.
Dopo l’autosospensione dal Pd di 11 mesi fa (insieme ad altri 13 ex dirigenti della città tra cui Manuela Asteriti e Sergio Contarino), Vallone ha pensato bene di andare oltre il suo ex partito, cercando di aggregare attorno a sé sia associazioni che altri movimenti politici.
Da un mese a questa parte infatti, starebbe incontrando diversa gente, tra cui anche Antonella Rizzo e Leo Pedace, quest’ultimo fra i possibili candidati più in voga.
E cosi, dopo avere invano provato a spingere per un giovane, pare essersi autoconvinto che per rimettere a posto il Comune (?!), occorre assolutamente un politico navigato e con esperienza amministrativa. Lui che in quelle stanze però c’è già stato, e anche per tanto tempo…
E chi meglio del più longevo ex primo cittadino che la città ha mai avuto?
Per dirla tutta, fino a prima della pandemia Vallone risultava tra i più vicini sostenitori di Gaetano Grillo, giudicato però un candidato a sindaco troppo anziano.
Peccato che Vallone però, di anni ne abbia solo qualcuno in meno.
Ma evidentemente di fronte alla prospettiva di ri-governare la città, l’aspetto anagrafico diventa solo un piccolo dettaglio.
Ambizioni e velleità politico-ammininistrative a parte, si ha comunque forte la sensazione che l’obiettivo principale (una sorta di incubo), sia quello di mettere il bastone fra le ruote di Enzo Sculco. A prescindere.

