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Nel reparto di Cardiologia dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, per la prima volta in Calabria è stato eseguito un intervento di impianto di pacemaker con stimolazione della branca sinistra, eseguito dai medici Antonio Strangio e Fabio Megna, assistiti dal personale sanitario dell’U.O. di Cardiologia di Crotone.

Si tratta di una tecnica di recentissima introduzione e ancora poco diffusa in Italia, che permette di “ripristinare” le normali vie di conduzione elettrica intracardiaca garantendo una più fisiologica ed efficiente contrattilità cardiaca con ovvi benefici sullo stato clinico del paziente.
Nella stessa giornata, l’equipe del dottor Fabio Megna ha eseguito, per la prima volta presso il presidio ospedaliero di Crotone, due interventi di impianti di pacemaker leadless, dispositivi di piccole dimensioni, minimo peso, assenza di meccanismi di connessione tra generatore ed elettrodi, e rischio di infezioni molto basso.
Anche i cittadini calabresi meritano di poter accedere a trattamenti e tecnologie più recenti nella loro regione e città, senza dover necessariamente essere sempre costretti a migrare per essere curati o operati.