È un dato di fatto certo e per ora inconfutabile: dei 51 medici cubani arrivati in Calabria, e che hanno già perso servizio in vari ospedali regionali, nessuno di questi però è presente al San Giovanni di Dio di Crotone. Nonostante i problemi ed i quotidiani disagi che, fra le altre cose, l’utenza è costretta a vivere a causa della penalizzante carenza di personale sanitario. Qualche medico in più fra le corsie dell’ospedale crotonese infatti, italiano o cubano che sia, avrebbe certamente fatto molto comodo. Niente da fare. Evidentemente l’emergenza per Crotone non è contemplata. Alquanto misteriosa inoltre, appare la motivazione in merito al mancato arrivo dei medici cubani a Crotone. Pare infatti che tutto sia legato a degli “intoppi burocratici regionali, (guarda un po’ il caso), e che molto probabilmente se ne riparlerà più avanti, in occasione dell’arrivo del secondo contingente di medici cubani in Calabria. Semmai ciò accadrà, e sempre che ci sia la specifica volontà di chi, la sanità crotonese, crede di poterla gestire a suo modo e piacimento.