Dopo sei anni di carcerazione, Leonardo Sacco, ex governatore della Misericordia di Isola Capo Rizzuto, sino ad oggi recluso in regime di 41 bis, è un uomo libero.
Lo ha appena scarcerato la Corte d’Appello di Catanzaro che ha ritenuto insussistenti le esigenze cautelari che fino a questo momento avevano causato la sua detenzione al 41 bis.
Questo è l’effetto della difesa svolta nel giudizio e della recente sentenza della Corte di Cassazione.
La Cassazione ha annullato senza rinvio la condanna per tutte le malversazioni inflitte a Sacco, e con rinvio la condanna rispetto al ruolo di organizzatore della presunta associazione mafiosa contestata, alle aggravanti di cui rispondeva e a una truffa.

Leonardo Sacco non ha fatto commenti. Ha solo voluto ringraziare la sua famiglia e gli avvocati che si sono battuti per sei anni per ottenere questo risultato.
È quanto hanno dichiarato gli avvocati difensori Emilio Siviero e Francesco Verri.