Bloccano un mezzo con molta decisione e rabbia, i parenti dei migranti afghani morti nel naufragio di Steccato di Cutro, per evitare che le salme dei loro cari venissero trasportate a Bologna. Pare che le promesse e gli accordi fossero altri. Alcune salme avrebbero dovuto essere rimpatriate, altre invece sarebbero dovute restare a Crotone. Quel che appare certo è che per ora da qui non si muovono.