Riceviamo e pubblichiamo


Ci troviamo costretti a rispondere al gruppo ‘più GRANDE’ che ci sia all’interno del consiglio comunale di crotone considerato che, dalle parole del loro Leader, ci rendiamo conto che non sanno di essere parte fondamentale di questa maggioranza. Avanzano una denuncia molto importante: affermano che ci sono commissioni inutili mettendosi dunque contro la maggioranza stessa, che gestisce le presidenze delle commissioni.
La domanda sorge spontanea: questo risparmio da dove lo prendono? Riportando a memoria che le commissioni nella precedente amministrazione avevano un costo mensile di 18 mila euro, paragoniamo le spese ad oggi che, invece, hanno un costo mensile pari a quasi 40 mila euro. Tirando le fila, quindi, se anche la riforma proposta dovesse passare, il risparmio non ci sarà. Potremmo eventualmente osservare limiti agli aumenti ma non risparmio nel vero senso del termine poiché questo si avrebbe se si arrivasse all’incirca a 15 mila euro di spesa contro i 18 della precedente amministrazione. Passare da 40 mila euro a 32, ci rendiamo tutti conto che di risparmio non si può parlare: 14 mila euro in più.
Hanno additato la minoranza di questo spreco ma la maggioranza, essendo tale, dovrebbe avere il potere di portare avanti determinate proposte vista la supremazia nei numeri, o la supremazia conta solo su determinati punti?
Ci chiediamo se davvero ci pensano stupidi; in maggioranza ci sono 14 gruppi consiliari che garantiscono quasi ad ogni consigliere di essere monogruppo, aumentando quindi lo sperpero, non è forse questo il problema? La verità è che sono nati gruppi in maggioranza solo per garantirsi il gettone!
Ma, d’altra parte non ci si può aspettare di meglio guardando al capogruppo Pingitore il quale afferma che: “ognuno è libero di formare nuovi gruppi per come meglio crede”.
Noi Con L’Italia Crotone