SANITÀ CROTONESE
“Vergogna, vergogna, in dialisi manca tutto, è un mese che non ci sono le fascette, e le garze ce le dobbiamo portare da casa. Gli infermieri poverini fanno tutto il possibile, ma non basta. I dirigenti però gli stipendi se li pagano, e chi ci va di sotto sono sempre e solo gli ammalati”.
La denuncia, diretta e molto grave, è della signora Teresa Muto, una cittadina dializzata che, a causa della continua, precaria e penalizzante situazione che è costretta a vivere sulla sua pelle all’interno dell’ospedale di Crotone, ha deciso di esternare pubblicamente tutta la sua amarezza e delusione.

