Riceviamo e pubblichiamo

Salvo Riga

“DISTRETTO ENERGETICO KR, ECCO I FRUTTI, LA REGIONE ACCOGLIE LA NOSTRA PROPOSTA. ALTRO CHE SUPERCAZZOLA!

La regione Calabria, tempestivamente, ha preso atto della mia denuncia sulla questione ambientale del distretto energetico selvaggio, di cui parlo da tempo. Nel consiglio comunale del 30 agosto 2023 ho affrontato l’argomento e ho relazionato, con fatti e prove alla mano, la grave situazione presente a Crotone. Nell’Assise cittadina è seguito un acceso dibattito conclusosi con l’approvazione della proposta avanzata dal consigliere Riga: istituire un tavolo con i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni al fine di tenere alta la questione ambientale.

Ringrazio l’ente regionale che non ha perso tempo di approvare nella giornata del 1° settembre 2023 una mozione avente il seguente oggetto:“istituzione distretto Produttivo regionale funzionale alla Transazione Ecologica e Digitale nel TERRITORIO CROTONESE”. Domani, quindi, Crotone potrebbe essere un laboratorio di studi e di ricerca per investimenti sostenibili, sotto l’attenta visione delle qualità dell’aria e la tutela del territorio da invasi e discariche non compatibili nel contesto attuale.

Alla faccia di chi mi snobba, soprattutto una parte della stampa, che non ha mai pubblicato un mio comunicato stampa, e di chi addirittura dell’argomento se ne prende gioco. Dopo tanto impegno, mi son dovuto assorbire anche la ridicola vignetta, ma come si dice nel mio paese: “fa beni e scordati”.

N.b Una testata locale, che non ha mai voluto pubblicarmi un comunicato stampa, mentre illustravo amaramente la problematica crotonese, ha tentato di rendere ridicolo il mio intervento, definendolo “supercazzola”. Mi domando: questa gente da che parte sta?”.

Iginio Pingitore

Consigliere Comunale

Stanchi dei Soliti

Iginio Pingitore

LA MOZIONE DELLA REGIONE CALABRIA

Consiglio regionale della Calabria
MOZIONE N. 63 DEL 01/09/2023
Sull’istituzione Distretto Produttivo Regionale funzionale alla Transizione Ecologica e Digitale nel territorio crotonese

Il Consiglio Regionale,

Premesso che:

– con delibera di consiglio regionale numero 315 del 04.03.2005 è stato istituito il Distretto Energetico Regionale. – con delibera di giunta regionale numero 218 del 07.08.2020 è stato dato il via libera all’aggiornamento del PEAR del 2015 e l’avvio delle attività e della costituzione di un tavolo tecnico. Considerato che – il Distretto Energetico Regionale è stato istituito ma mai avviato e che non ha prodotto nessun risultato anche al solo fine di mettere ordine nel caotico e incontrollato mondo della produzione energetica nel territorio crotonese che è stato letteralmente invaso dalla presenza di una miriade impianti di produzione energetica che ne hanno soffocato e ostacolato sia le vocazioni industriale che turistica;
– il territorio è tra l’altro interessato da un’attività di bonifica che, almeno da notizie apparse sui media, parrebbe nella fase finale del suo percorso con l’indicazione del Commissario Straordinario alla bonifica del SIN di Crotone, Cerchiara di Calabria e Cassano allo Jonio. Tenuto conto che – il Consiglio Comunale di Crotone in data 30 agosto 2023 ha deliberato per l’istituzione di un Distretto Produttivo funzionale alla Transizione Ecologica e Digitale IMPEGNA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE

Impegna la Giunta regionale

Ad istituire un Tavolo Interistituzionale (Imprese, Sindacati, Scuole, Università, Centri di ricerca, Ordini Professionali, Camera di Commercio e Istituti bancari), al fine definire una strategia condivisa di rilancio e sviluppo del territorio crotonese fondata sulla sostenibilità ambientale, attraverso la regola delle tre E (Environment/Economics/Equity) che “garantisce il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”. I partecipanti al tavolo Interistituzionale dovranno sottoscrivere un “Patto per il Lavoro e l’Ambiente”, al fine di costituire all’interno di una Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata – nella legislazione italiana un’area industriale o produttiva dotata delle infrastrutture e dei sistemi necessari a garantire la tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente – un Distretto Produttivo funzionale alla Transizione Ecologica e Digitale.