E adesso, chi glielo va a dire e 

spiegare ai tanti volenterosi e speranzosi agricoltori del territorio crotonese che, la loro domanda di finanziamento è stata precocemente bocciata dalla Regione, che senza spiegazione alcuna, pare abbia direttamente proceduto con la pubblicazione di una graduatoria finale, baipassando di fatto e “misteriosamente” quella provvisoria, così come invece avrebbe dovuto essere?

Protagonista in negativo, il Dipartimento Regionale all’Agricoltura che, in ritardo di circa sei mesi, e per non perdere i finanziamenti comunitari relativi alla Misura 4.1, destinati agli agricoltori, ha destinato tali fondi attingendo da una graduatoria definitiva, violando palesemente la regolamentazione del bando in questione, e scartando a priori molti agricoltori che vivono solo di questo, rei di aver presentato una documentazione apparentemente incompleta, e agevolando sembrerebbe, chi l’agricoltura non sa neanche dove sta di casa…

Normale dunque, alla luce di tale pasticcio normativo, attendersi un bel numero di denunce, ricorsi, richieste di accesso agli atti, ma anche azioni e reazioni di un certo clamore, da parte di sindacati e associazioni di categoria.

Coldiretti in testa.